Prima Faust, poi José e ora Cristophe, da ormai più di 40 anni seguono, con precisione e rigore, la strada della viticoltura e vinificazione biologica tracciata dal nonno. Faust è mancato da poco, nell’Ottobre 2020, ma ha lasciato una grande e bella eredità.
Cristophe continua ad occuparsi della vigna, piantata in maggioranza a Meunier, e della cantina, dove vinifica degli Champagne molto classici e molto rigorosi: uso di tanti vini di riserva, fermentazione in botte grande, dosagio da Brut.
Il risultato sono spesso vini estremamente golosi e gourmand, adatti a tutti i palati.